Al termine della lunga e intensa giornata che lo ha visto nominato dal Consiglio permanente della CEI, Presidente Nazionale dell’Aziona Cattolica Italiana, Giuseppe Notarstefano, ci ha fatto pervenire un video-messaggio nel quale ringrazia la Chiesa agrigentina, che lo ha generato nella fede per i tanti attestati di affetto che gli sono giunti in questo giorno particolare. Nel videomessaggio, inoltre, confida che il suo primo sentimento, appena saputa la notizia, è stato quello “di pensare di non essere all’altezza del compito che gli è stato affidato. Poi però – dice – ho pensato a tutti voi soprattutto all’associazione nella quale sono nato ed ho mosso i primi passi, ho imparato a prendermi cura dei ragazzi attraverso l’ACR, ad assumermi le responsabilità, ad amare la città, a prendermi cura del bene comune e ad amare la Chiesa e a servirla comunque e dovunque. Dalla memoria dei vostri volti, dell’esperienza vissuta insieme – continua Giuseppe Notarstefano – mi sono sentito più forte ed ho capito che fare parte dell’Azione Cattolica è essere in un grande “Noi”. Spero di potervi incontrare presto; ho sentito – continua – il cardinale Francesco Montenegro e don Alessandro Damiano, spero di vederci e pensare insieme a loro quale deve essere il contributo dell’azione cattolica agrigentina al cammino sinodale della Chiesa italiana”. Conclude il videomessaggio ricordando, il saluto con il quale il prof. Paolo Ciotta, già presidente diocesano dell’AC di Agrigento, chiudeva le sue lettere: “Viva l’Azione Cattolica, Cristo Regni!”